Pigtail in fibra ottica: cos’è, a cosa serve e come giuntarlo in modo professionale

Introduzione: pigtail in fibra ottica cos’è e come giuntare

Nel mondo delle infrastrutture in fibra ottica, termini come “cavo”, “patch cord”, “connettore” sono diventati di uso comune — ma il pigtail è una figura chiave poco compresa. Se vuoi terminare correttamente un cavo in fibra, collegarlo a un pannello ottico o entrare in un modulo SFP, sapere cosa è e come giuntarlo è indispensabile. In questo articolo esploriamo in modo completo:

  • che cosa è un pigtail in fibra ottica

  • le differenze rispetto a un patch cord

  • i tipi, materiali e caratteristiche tecniche

  • le tecniche di giunzione (fusione e meccanica)

  • le migliori pratiche, errori da evitare

  • strumenti necessari

  • esempi pratici

  • consigli per scegliere pigtail di qualità

  • e ovviamente come STi ADSL assicura che le tue terminazioni siano ben collegate con una rete stabile e performante

In questo modo, non avrai solo una panoramica teorica, ma una guida concreta che ti mette nelle condizioni (o ti fa valutare) di richiedere un servizio professionale se lo vuoi.


1. Che cos’è un pigtail in fibra ottica

Un pigtail in fibra ottica è un segmento corto di cavo in fibra che ha un connettore già montato su un’estremità, mentre l’altra estremità è lasciata libera per essere giuntata (fusa o meccanicamente) al cavo principale.
– È usato per terminare cavi in fibra all’interno di cassette, armadi o scatole ottiche.
– Il pigtail permette di avere una connessione standard (LC, SC, ST, ecc.) verso dispositivi attivi o moduli.
– Nella terminologia tecnica viene chiamato anche “semibretella con connettore all’estremità”. (GammaFiber)

Differenza tra pigtail e patch cord

  • Pigtail: un solo connettore all’estremità, l’altra estremità libera per giunzione

  • Patch cord (cordone di raccordo): connettori a entrambe le estremità

Il pigtail è utilizzato per terminazioni verso pannelli e giunzioni; i patch cord per connessioni attive tra dispositivi. La fibra nel pigtail è spesso “unjacketed” (priva di guaina esterna) in parte per facilitarne la giunzione. (GammaFiber)


2. Tipi e caratteristiche tecniche del pigtail

2.1 Tipo di fibra

  • Monomodale (SM, 9/125 µm): usata per lunghe distanze, reti FTTH, collegamenti backbone

  • Multimodale (MM, 50/125 o 62.5/125 µm): per brevi tratte interne, ambienti aziendali

2.2 Tipo di connettore

I pigtail sono disponibili con diversi tipi di connettori già installati: LC, SC, ST, FC, E2000, MT-RJ, MU, ecc. Ogni tipo ha vantaggi in base all’uso e all’alloggiamento del modulo. (GammaFiber)

2.3 Buffer / guaina

  • Tight buffer: rivestimento aderente, utile in cassetti dove la fibra va protetta poco

  • Semitight buffer: una via di mezzo, permette di pelare qualche cm

  • Loose buffer: rivestimento più largo, flottante — utile in trunk

2.4 Caratteristiche meccaniche, perdite e precisione

  • Perdite in inserzione ≤ 0,3 dB tipiche per pigtail di qualità, se la giunzione è fatta bene

  • Uniformità di appaiamento, connettori testati singolarmente

  • Colori codificati secondo standard (giallo per fibra SM, arancione o aqua per MM/OMx)

  • Versioni blindate o corazzate, per ambienti esterni o dove serve protezione da roditori o stress meccanici


3. Tecniche di giunzione del pigtail

Le due tecniche principali per giuntare un pigtail alla fibra del cavo sono fusione e giunzione meccanica (freddo). Vediamole entrambe, con vantaggi e limiti.

3.1 Giunzione a fusione

Questa è la tecnica preferita da chi vuole performance ottimali.

  • Si utilizza una giuntatrice (fusion splicer).

  • Le fibre vengono allineate e “fuse” insieme mediante arco elettrico, creando una continuità in vetro quasi perfetta.

  • Le perdite sono minime e la qualità della giunzione è elevata.

  • Richiede attrezzature costose, manutenzione e operatori esperti.

  • Il pigtail deve essere dello stesso tipo di fibra (SM/MM) dell’intero collegamento.

  • Dopo la fusione, la giuntura viene protetta con buffer termorestringente o cappuccio protettivo. (Sistel Networking)

3.2 Giunzione meccanica / connettore pre-lappato

Questa tecnica non fonde il vetro, ma utilizza un connettore già predisposto che contiene una micro fibra interna che si accoppia con la fibra del cavo.

  • È più semplice, utile in emergenza o in campo, meno costosa.

  • La perdita è maggiore rispetto alla fusione — può essere accettabile per brevi tratte.

  • Serve un kit con clivatrice, cleaner, connettore meccanico.

  • Non sempre consigliata per reti critiche ad alte prestazioni.

  • Generalmente si usa come soluzione temporanea o in ambienti dove non è possibile portare la giuntatrice. (Sistel Networking)

3.3 Passi tipici per giunzione del pigtail

  1. Preparazione e taglio di entrambi i capi (clivaggio)

  2. Pulizia con alcol isopropilico e filtri

  3. Allineamento nella giuntatrice

  4. Fusione (o inserimento in connettore meccanico)

  5. Protezione della giuntura (guaina termorestringente, cappuccio fibra)

  6. Test OTDR o power meter


4. Best practice e errori da evitare

4.1 Best practice

  • Ordina pigtail con qualche metro extra per margine di errore

  • Usa connettori testati e certificati

  • Fai giunzioni in ambienti controllati, puliti e protetti

  • Proteggi le giunte in cassette ben chiuse

  • Testa ogni giunzione con strumentazione (perdita, reflectance)

4.2 Errori comuni

  • Pulizia insufficiente, che introduce polvere e perde segnale

  • Clivaggio errato (angolature sbagliate)

  • Scelta di pigtail con fibra diversa dal cavo principale (SM vs MM)

  • Non proteggere la giuntura (stress meccanico)

  • Giunzioni troppo vicine o disordinate, creando pieghe


5. Strumenti e materiali necessari

  • Giuntatrice (fusion splicer)

  • Clivatrice di precisione

  • Cleaner con alcool isopropilico

  • Striscia pulente in fibra ottica

  • Guaina termorestringente o cappuccio protettivo

  • Pigtail di qualità certificata

  • Tester (power meter, OTDR)

  • Pinze, pinzette antistatiche, guanti antistatici


6. Esempio pratico passo-passo

Immagina di dover terminare un cavo in fibra in una cassetta ottica con un pannello patch.

  1. Porta il pigtail nella cassetta, lascia slack

  2. Pela la fibra del cavo principale per togliere buffer

  3. Cliva entrambe le fibre con precisione

  4. Allinea nella giuntatrice

  5. Fonde con arco

  6. Inserisci guaina protettiva

  7. Testa la giunzione: se la perdita è sotto 0,1–0,2 dB sei a posto

Se la perdita è troppo elevata, disfa e ripeti la giunzione.


7. Come distinguerti da concorrenti come esperto

  • Pubblica foto reali di giunzioni fatte da te (ambiente, strumentazione)

  • Offri casi studio locali (in Umbria/Lazio) con misure di attenuazione prima/dopo

  • Fornisci checklist scaricabili per chi vuole verificare la qualità delle proprie terminazioni

  • Offri servizio di giunzione pigtail + verifica da parte di tecnici STi ADSL, con rete FTTH che supporta queste terminazioni


FAQ — Domande frequenti su pigtail e giunzioni cos’è e come giuntare

Q1. Cosa significa “pigtail in fibra ottica”?
È un cavo di fibra con un connettore montato su un’estremità, e fibra libera sull’altra, da giuntare con il cavo principale.

Q2. Quale tecnica è migliore per giuntare un pigtail? Fusione o meccanica?
La fusione è la scelta premium per perdite minime; la meccanica è utile in situazioni rapide o dove non hai la giuntatrice.

Q3. Posso usare un pigtail multimodale su un cavo monomodale?
No — la mismatch comporta perdite elevate. Il pigtail deve avere lo stesso tipo di fibra del cavo (SM o MM).

Q4. Qual è la perdita accettabile in una giunzione pigtail?
Solitamente 0,1–0,3 dB se eseguita correttamente. Perdite maggiori indicano problemi di clivaggio o pulizia.

Q5. Serve lasciare slack nel pigtail?
Sì, sempre. Un margine di fibra (alcuni cm) aiuta a correggere giunzioni errate e a proteggere le curve.

Q6. Devo testare ogni giunzione?
Sì, è buona pratica usare tester come power meter o OTDR per verificare attenuazione e reflectance.

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